Modificare GRUB in Linux Mint

In questa guida completa e aggiornata scoprirai tutto ciò che devi sapere per modificare, personalizzare e ripristinare GRUB in Linux Mint. La guida è pensata sia per utenti principianti sia per utenti avanzati che vogliono apportare modifiche al bootloader, aggiungere parametri al kernel o risolvere problemi legati all’avvio del sistema.

Indice degli argomenti


Cos’è GRUB e come funziona in Linux Mint

Per modificare GRUB in Linux Mint è fondamentale capire cosa sia realmente e quale ruolo svolga nel processo di avvio del computer. GRUB (GRand Unified Bootloader) è il bootloader predefinito utilizzato dalla maggior parte delle distribuzioni GNU/Linux, incluso Linux Mint. In parole semplici, GRUB è il software che viene caricato dal firmware (UEFI o BIOS) e che si occupa di avviare i sistemi operativi presenti nel computer.

Quando accendi il PC, avviene questa sequenza:

  1. La scheda madre esegue il firmware (UEFI/BIOS).
  2. UEFI/BIOS carica il bootloader installato sul disco (tipicamente GRUB).
  3. GRUB presenta un menu con i sistemi disponibili.
  4. L’utente seleziona il sistema operativo da avviare.
  5. GRUB esegue il kernel scelto ed avvia il sistema operativo.

Su Linux Mint, il GRUB è installato automaticamente durante l’installazione del sistema ed è configurato per rilevare altre installazioni come Windows. Le impostazioni principali si trovano nel file /etc/default/grub e nella cartella /etc/grub.d/.

Modificare GRUB significa quindi intervenire sul suo comportamento: cambiare quale sistema avvia di default, quanto tempo rimane visibile il menu, come appare graficamente, quali parametri passare al kernel e perfino aggiungere nuove voci personalizzate.


Perché modificare GRUB: motivi più comuni

L’utente medio vuole modificare GRUB per una o più di queste ragioni:

  • Modificare l’ordine dei sistemi operativi quando è installato anche Windows.
  • Ridurre il timeout del menu (ad es. da 10 a 2 secondi).
  • Nascondere il menu GRUB e avviare direttamente Linux.
  • Mostrare il menu perché non appare mai.
  • Aggiungere parametri speciali per risolvere problemi video o hardware.
  • Ripristinare GRUB dopo che Windows lo ha sovrascritto.
  • Migliorare l’estetica con un tema o una risoluzione diversa.
  • Aggiungere voci personalizzate come strumenti di diagnostica o ISO avviabili.

In questa guida affronterai ognuno di questi scenari.


Il file /etc/default/grub: struttura e parametri spiegati

Il file principale da modificare è:

/etc/default/grub

Puoi aprirlo con:

sudo nano /etc/default/grub

I parametri più importanti sono:

  • GRUB_DEFAULT – sistema predefinito da avviare
  • GRUB_TIMEOUT – tempo di attesa del menu
  • GRUB_TIMEOUT_STYLE – se il menu è visibile o nascosto
  • GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT – parametri del kernel
  • GRUB_GFXMODE – risoluzione grafica

Dopo ogni modifica devi sempre eseguire:

sudo update-grub

Ora vediamo una per una le modifiche più comuni.


Cambiare il sistema operativo predefinito

Se vuoi fare in modo che GRUB avvii per primo Linux Mint o Windows, modifica il parametro:

GRUB_DEFAULT=0

Dove “0” significa la prima voce del menu, “1” la seconda, ecc.

Per rendere predefinita sempre la voce selezionata l’ultima volta puoi usare:

GRUB_DEFAULT=saved
GRUB_SAVEDEFAULT=true

Questa opzione è molto utile in dual boot.


Modificare il timeout del menu GRUB

Il timeout è il numero di secondi di attesa prima dell’avvio automatico del sistema predefinito.

Per modificarlo:

GRUB_TIMEOUT=5

Valori comuni:

  • 10 secondi = standard
  • 5 secondi = equilibrato
  • 2 secondi = rapido
  • 0 secondi = avvio immediato

Mostrare o nascondere il menu GRUB

Se il menu non appare, spesso basta cambiare:

GRUB_TIMEOUT_STYLE=menu

Per nasconderlo:

GRUB_TIMEOUT_STYLE=hidden

Con timeout 0 il menu non sarà mai visibile.


Cambiare risoluzione e grafica del GRUB

Per impostare una risoluzione più alta:

GRUB_GFXMODE=1920x1080

Per vedere le risoluzioni supportate:

sudo hwinfo --framebuffer

Puoi anche cambiare sfondo con un tema personalizzato.


Aggiungere parametri al kernel (nomodeset, acpi, ecc.)

Se hai problemi video o di avvio, puoi aggiungere parametri al kernel tramite:

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT="quiet splash"

Aggiunte comuni:

  • nomodeset per problemi video NVIDIA/AMD
  • acpi=off per errori ACPI
  • noapic o nolapic per problemi hardware
  • pci=nomsi per driver problematici

Esempio:

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT="quiet splash nomodeset"

Aggiungere una voce personalizzata al GRUB

Per aggiungere una voce personalizzata (es. avvio da un ISO su disco), crea un file:

sudo nano /etc/grub.d/40_custom

E inserisci una definizione del tipo:

menuentry "Ubuntu Live ISO" {
    set isofile="/boot/isos/ubuntu.iso"
    loopback loop (hd0,1)$isofile
    linux (loop)/casper/vmlinuz boot=casper iso-scan/filename=$isofile
    initrd (loop)/casper/initrd
}

Rimuovere voci non volute dal menu

GRUB elenca automaticamente tutti i kernel installati. Se vuoi nascondere vecchi kernel lascia fare al sistema: Linux Mint mantiene solo 2 versioni aggiornate.

Per nascondere memtest o altre voci, puoi disattivare gli script in:

/etc/grub.d/

Ad esempio per nascondere memtest:

sudo chmod -x /etc/grub.d/20_memtest86+

Ripristinare GRUB dopo problemi o reinstallazioni

Se Windows sovrascrive GRUB o se Linux Mint non si avvia più, puoi usare una live USB Mint.

Avvia la live e apri il terminale:

sudo mount /dev/sdXY /mnt
sudo mount --bind /dev /mnt/dev
sudo mount --bind /proc /mnt/proc
sudo mount --bind /sys /mnt/sys
sudo chroot /mnt
grub-install /dev/sdX
update-grub
exit

Questa è la procedura standard per il ripristino completo.


Modificare GRUB con Grub Customizer (opzionale)

Grub Customizer è un programma grafico che permette di modificare menu e opzioni senza toccare i file manualmente.

Installazione:

sudo apt install grub-customizer

Con esso puoi:

  • cambiare l’ordine delle voci
  • impostare il sistema predefinito
  • modificare grafica e sfondo
  • aggiungere parametri del kernel
  • aggiungere voci personalizzate

L’uso è semplice, ma può creare conflitti. Si consiglia prudenza.


Modificare GRUB con Secure Boot attivo

Con Secure Boot attivo, alcune modifiche richiedono firme digitali o possono essere ignorate dal firmware.

Attenzione a:

  • parametri del kernel non accettati
  • modifiche ai file binari di GRUB
  • driver non firmati

Per applicare tutto senza problemi: disattiva temporaneamente Secure Boot, fai le modifiche, installa i driver firmati e poi riattivalo.


Modificare GRUB in dual boot con Windows

Su Linux Mint + Windows è spesso necessario:

  • spostare Windows come predefinito
  • ridurre il timeout
  • ripristinare GRUB dopo aggiornamenti Windows

Per default Windows:

sudo nano /etc/default/grub
GRUB_DEFAULT="Windows Boot Manager (on /dev/nvme0n1p1)"

Se non funziona, usa:

GRUB_DEFAULT=saved
GRUB_SAVEDEFAULT=true

Così GRUB ricorda sempre l’ultima scelta.


Backup e ripristino della configurazione GRUB

Prima di fare modifiche massicce:

sudo cp /etc/default/grub /etc/default/grub.backup
sudo cp -r /etc/grub.d /etc/grub.d.backup

Ripristino:

sudo cp /etc/default/grub.backup /etc/default/grub
sudo cp -r /etc/grub.d.backup /etc/grub.d
sudo update-grub

FAQ – Domande frequenti

1) Dove si trova la configurazione principale di GRUB?

Nel file /etc/default/grub.

2) Perché il menu GRUB non appare mai?

Probabilmente GRUB_TIMEOUT_STYLE=hidden o timeout 0.

3) Come faccio a risolvere lo schermo nero all’avvio?

Aggiungi nomodeset ai parametri del kernel.

4) Posso cambiare lo sfondo del menu GRUB?

Sì, tramite temi o Grub Customizer.

5) Cosa fare se Windows sovrascrive GRUB?

Basta seguire la procedura di ripristino da live USB.


Conclusioni

Modificare GRUB in Linux Mint è un’operazione potente che ti consente di personalizzare completamente l’avvio del tuo computer, ottimizzare la gestione del dual boot, correggere problemi hardware e adattare il sistema alle tue esigenze quotidiane. Anche se può sembrare inizialmente complesso, una volta compresi i file principali e la procedura di aggiornamento, diventa un processo semplice e sicuro.

Questa guida ti fornisce tutto ciò che serve per intervenire sul GRUB in modo efficace — dalle modifiche base alle personalizzazioni avanzate, fino al ripristino completo del bootloader in caso di emergenza.

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